Il buio sulla zattera
Teatro-reading sul naufragio che ispirò il quadro di Théodore Géricault La zattera della Medusa
CON
Imma Villa, voce recitante
Silvia Ajelli, voce recitante
Scritto e diretto da Rosario Diana
Scenografia, Nera Prota
Assistente scenografo, Mariano Ammirati
Collaboratori alla realizzazione della scenografia, Luigi Giovanni Frattini, Erika Pisano, Mariapia Esposito Papa, Emanuela Iacono, Fabiola Cecco, Mattia Rodi
Aiuto regia, Ruggero Cerino
Regia, Rosario Diana
Produzione Fondazione Il Canto di Virgilio
DATA E ORARIO
Venerdì 13 gennaio 2023, ore 20.30
LUOGO
Teatro Dumas – Institut Français di Napoli
Via Crispi, 86 – Napoli
Presentazione
Il dipinto di una zattera alla deriva diventa, simbolicamente, l’affresco di una umanità perduta, ferita, crocifissa. Uno spettacolo politico e non politicizzato, in cui convivono le esigenze primarie e le possibilità sociali di una comunità, il cui cardine è il riconoscimento dei diritti fondamentali.
La fame e la sete anzitutto, e, per conseguenza, le intelligenze e le occasioni di incidere nella storia.
Il copione, firmato e diretto da Rosario Diana, posta in scena il quadro realizzato da Théodore Géricault tra il 1818 e il 1819, esposto a Parigi al Museo del Louvre. Lo spettacolo racconta il naufragio del 1816 della Medusa, nave ammiraglia di una spedizione francese diretta in Senegal, nel corso del quale più di 150 passeggeri furono abbandonati alla deriva su una zattera nell’oceano Atlantico, al largo dell’attuale Mauritania. Le fonti del testo sono il diario di Alexandre Corréard e Jean-Baptiste Saigny, due dei naufraghi. Protagoniste sono Imma Villa e Silvia Ajelli, cui si affiancano le musiche di J. S. Bach, J. M. Beyer, G. Ligeti, G. Lorusso e R. Quindici, senza rinunciare ai suoni del mare. Egoismo|altruismo, sapere|potere, panico|speranza sono i concetti-canone che illuminano la drammaturgia, che rende i protagonisti di questo testo, disperati in balia delle onde, emblema di una riflessione sulla sopravvivenza e sulla supremazia di pochi sui tanti.
Per info: 0813425603 – segreteria@fondazioneilcantodivirgilio.it