L’officina del suono

Rassegna di musica da camera
DATA E ORARIO

Dal 10 ottobre al 7 dicembre 2025

LUOGO

Domus Ars – Fondazione Il Canto di Virgilio
Via Santa Chiara 10/c – Napoli

Presentazione

Un’officina musicale dove le nuove generazioni incontrano la tradizione e il dialogo con i maestri. La Fondazione Il Canto di Virgilio presenta la rassegna L’Officina del Suono, realizzata in collaborazione con il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli e sotto la direzione artistica di Gennaro Cappabianca.

Dal 10 ottobre al 7 dicembre 2025, ogni sabato e domenica, la sede della Fondazione diventa uno spazio creativo aperto alla città, con oltre venti appuntamenti che spaziano dai classici di Bach, Mozart, Beethoven e Schubert al Novecento e alla contemporaneità, fino a produzioni che intrecciano musica, poesia e arti visive.

La rassegna si apre il 10 ottobre con The Rose in a Circle, idea di Cosimo Morleo su liriche di John Donne, con musiche di Morleo e Max Fuschetto, interpretate da Enzo Oliva, Antonio Fusco, Lucio Miele, Mariano e Silvano Fusco.
Il 12 ottobre il Brass Ensemble del Conservatorio propone Royal Fireworks Music di Händel accanto a Elgar, Mozart e Gershwin, con Sara Di Fusco (soprano) e Gennaro Cappabianca (direttore). Il 25 ottobre segue un Recital pianistico in due parti con Riti Barra e Daniele Michelini, e il 26 ottobre il duo Matilde Liò (soprano) e Mario Buonafede (pianoforte) presenta La Voix Humaine di Poulenc, su libretto di Cocteau.

Il 1° novembre protagonisti i pianisti Luigi Diana e Simone Vitiello in un programma a quattro mani, mentre l’8 novembre il Trio Lo Scuncerto intreccia musica e scultura con opere di Debussy e Mouquet. Il 9 novembre il quintetto d’archi guidato da Francesca Taviani esegue Schubert, e il 15 novembre il trio oboe, fagotto e pianoforte con Mario Brusini, Pierdavide Falco e Carlo Martiniello interpreta Schumann, Saint-Saëns e Poulenc. Il 16 novembre il quartetto di sassofoni Dua Sicilia affronta pagine di Rossini, Romero e Verhelst.

Uno dei momenti più intensi della rassegna sarà il 21 novembre con il concerto straordinario Pro Terra Santa, ospitato nella Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio e promosso in collaborazione con la Luogotenenza per l’Italia meridionale tirrenica dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, che vedrà protagonisti l’Orchestra d’archi Collegium Philarmonicum con i professori del Teatro San Carlo, il soprano Chiara Polese e la direzione di Gennaro Cappabianca.

Il cartellone prosegue il 22 novembre con il quartetto di flauti Attore, Gargiulo, Loffredo, Polito, il 23 novembre con il duo violoncello-pianoforte Davide Levi e Giannantonio Frisone, e il 29 novembre con il duo mandolino-chitarra Federico Maddaluno e Francesco Scelzo. Il 30 novembre spazio al duo violino-pianoforte Sofia Di Somma e Alessandro Amendola, mentre il 6 dicembre Giuliano Grella dedica un recital a Debussy.

La chiusura, il 7 dicembre, è affidata al quintetto cameristico Attia Riz – Porzio – Senatore – Nero – Rizzo, con un programma che spazia da Glinka a Saint-Saëns.

L’Officina del Suono non è solo una rassegna concertistica, ma un cantiere vivo: un percorso in cui la creatività degli allievi incontra l’esperienza dei maestri, generando una comunità musicale fondata sulla ricerca, la crescita e la condivisione.

Per info: 0813425603 – segreteria@fondazioneilcantodivirgilio.it